La sabbiatura del prato è utile per ammorbidire il terreno compatto o argilloso. Ti mostreremo come effettuare la sabbiatura del prato e quali vantaggi comporta.
26.09.2024
La sabbiatura del prato ammorbidisce il terreno, garantendo una maggiore permeabilità all'acqua e una migliore aerazione del suolo.
Il muschio, il feltro e le erbacce possono essere indicatori di un terreno troppo compatto.
Per la preparazione, concimare prima il prato e attendere circa 2 settimane.
Tosare il prato a un'altezza di circa 3 centimetri.
Per un risultato efficace, si consiglia di arieggiare il prato prima della sabbiatura.
Spargere o rovesciare la sabbia sul prato e distribuirla con il dorso del rastrello.
Infine, innaffiare il prato in modo che la sabbia penetri nel terreno.
Si consiglia di effettuare la sabbiatura del prato in primavera, quando si provvede alla sua manutenzione dopo la pausa invernale. I mesi di aprile o maggio rappresentano il periodo ideale per farlo.
Nel caso in cui il terreno si presenti eccessivamente compatto o argilloso, la sabbiatura del prato consente di ammorbidirlo. Una maggiore permeabilità all'acqua e una migliore aerazione del terreno garantiscono al prato un apporto sufficiente di sostanze nutritive.
In caso di terreni argillosi e tappeti erbosi soggetti a intense sollecitazioni è necessario provvedere alla sabbiatura del prato una volta all'anno. Consigliamo di eseguire questa operazione in primavera, nell'ambito della regolare manutenzione del prato dopo l'inverno. In presenza invece di superfici soggette a poche sollecitazioni, di solito è sufficiente ripetere la procedura ogni due o tre anni.
A seconda delle caratteristiche del terreno, la sabbiatura del prato richiede dai 4 ai 10 chilogrammi per metro quadrato. Il quantitativo preciso dipende dal tipo di sabbia e dal terreno. Tuttavia, occorre assicurarsi che le punte dei fili d'erba rimangano ben visibili.
La sabbia deve essere lavata e avere una granulometria compresa tra i 0,3 e i 2 millimetri. Si può utilizzare anche la sabbia da gioco o quella da costruzione, ma la scelta ideale è rappresentata dalla sabbia di quarzo, che può essere acquistata lavata e con la granulometria adatta presso i rivenditori specializzati.
A prima vista, l'idea di spargere della sabbia sul prato può sembrare un po' bizzarra. Ma metti da parte lo scetticismo, questa operazione rappresenta il segreto per un prato verde perfetto. Ti sei mai chiesto perché il prato dei campi da golf o degli stadi di calcio sia così bello? Ovviamente non è sufficiente effettuare solo la sabbiatura del prato, ma questa costituisce un efficace completamento della cura del prato.
Una quantità eccessiva di umidità può causare marciumi e favorire la crescita di muschio ed erbacce. È quindi consigliabile sabbiare regolarmente il prato, soprattutto in caso di terreni molto compatti o argillosi. Questo intervento può essere utile anche per i campi sportivi il cui terreno risulta molto compatto a causa delle intense sollecitazioni. I granelli di sabbia alleggeriscono la struttura del terreno ed evitano i ristagni d'acqua.
La sabbiatura del prato rappresenta un metodo efficace per prevenire le malattie del prato, in quanto aumenta la permeabilità all'acqua e migliora l'aerazione del terreno. Entrambi gli interventi sono importanti affinché il prato possa trarre dal terreno un quantitativo sufficiente di sostanze nutritive. Anche un terreno acido blocca l'assorbimento dei nutrienti. Un test del pH può indicare se l'acidità del suolo risulta eccessiva. In tal caso, è consigliabile procedere all'imbiancatura del prato.
Le condizioni del prato possono indicare se è necessario effettuare la sabbiatura. Nonostante una concimazione adeguata, devi fare spesso i conti con feltro, erbacce o muschio? Questo può essere indicativo di un terreno molto argilloso o di un prato soggetto a intense sollecitazioni. Anche le aree marroni o spoglie del tappeto erboso sono indicative di un terreno compatto ed è possibile porvi rimedio con la sabbiatura del prato. La sabbiatura del prato rappresenta anche un metodo collaudato per correggere le irregolarità del prato: consulta la nostra guida sulla rigenerazione del prato danneggiato.
Qual è dunque il periodo migliore per effettuare la sabbiatura del prato? Per non sovraccaricare il prato in caso di calura intensa, evitare di effettuare la sabbiatura nei mesi estivi. La cura del prato in estate presenta già di per sé sfide ed esigenze specifiche. La primavera offre le condizioni ottimali, ma la sabbiatura del prato può essere effettuata anche in autunno.
La primavera rappresenta il momento migliore per procedere alla sabbiatura del prato. Una volta superati i freddi mesi invernali, il prato inizia a rigenerarsi. L'erba è già cresciuta di alcuni centimetri e ora è pronta per l'imminente manutenzione del prato. Mentre a marzo le temperature possono scendere ancora, i mesi di aprile e maggio si rivelano ideali per effettuare la sabbiatura del prato.
Se necessario, è possibile ripetere la procedura in autunno, ma di solito è sufficiente effettuarla una volta all'anno. Quando si effettua la sabbiatura del prato per la prima volta, la primavera rappresenta la stagione più adatta. In linea di principio, nulla vieta di effettuare la sabbiatura del prato in autunno. Tuttavia, in generale è necessario assicurarsi che non sia imminente un periodo di caldo intenso.
Prima di iniziare a cospargere il prato di sabbia, è necessario adottare le opportune misure preparatorie. Innanzitutto, occorre concimare il prato. Dopo circa due settimane, tosare il prato a un'altezza di circa 3 centimetri. Dopodiché, procedere all'arieggiamento del prato.
Non è consigliabile effettuare la sabbiatura del prato senza averlo prima arieggiato. In questo modo si allenta e si scarifica leggermente il terreno del prato, preparandolo per il trattamento di sabbiatura. La primavera rappresenta la stagione migliore per eseguire questa operazione, ovvero quando si effettua la manutenzione del prato dopo la pausa invernale e lo si prepara per la prossima estate. Poiché il prato viene sottoposto a intense sollecitazioni durante l'arieggiamento, si consiglia di arieggiarlo al massimo due volte all'anno.
Mentre lo scarificatore incide verticalmente il terreno e il manto erboso, allentandoli, durante l'arieggiamento vengono praticati dei piccoli fori nel prato, utilizzando un attrezzo speciale o una forca da scavo. In caso di terreno molto compatto con aree di prato marroni o umide, può essere utile arieggiarle in modo mirato.
Consiglio di STIHL: se si desidera arieggiare alcuni punti particolarmente compatti, questa operazione non è necessaria subito dopo la scarificazione. Dopo la sabbiatura, bucherellare invece il terreno con una forca da scavo e smuoverlo un po'. In questo modo si garantisce che la sabbia penetri più facilmente nei fori.
La sabbiatura può essere effettuata dopo aver concimato, tagliato e scarificato il prato. L'operazione non richiede attrezzi speciali. L'utilizzo di un carrello spargisale è possibile, ma non indispensabile.
È sufficiente rovesciare la sabbia asciutta sul prato in mucchi con una carriola o un secchio, distribuirla con il dorso di un rastrello e livellarla leggermente utilizzando una scopa stradale.
Se necessario, è possibile anche arieggiare le aree particolarmente compatte, praticando dei piccoli fori nel terreno con una forca da scavo. Dopo la sabbiatura, innaffiare il prato in modo che la sabbia penetri nel terreno.
Quando si effettua la sabbiatura del prato, l'effetto non è immediatamente visibile, soprattutto quando si esegue questa operazione per la prima volta. Tuttavia, con un intervento regolare e riservando al prato ulteriori cure, dopo circa tre anni il tappeto erboso dovrebbe apparire molto più rigoglioso.
Per la sabbiatura del prato risulta particolarmente importante la granulometria. Spesso viene raccomandata una granulometria da 0 a 2 millimetri. Tuttavia, noi consigliamo una granulometria di almeno 0,3 millimetri, nonché di utilizzare la sabbia specifica per prato, acquistabile nei negozi specializzati. Inoltre, la sabbia deve essere lavata e priva di fango, argilla e sostanze organiche. La soluzione ideale è quindi la sabbia di quarzo priva di calce, disponibile lavata e con la granulometria adatta presso i rivenditori specializzati.
La normale sabbia da gioco è in linea di principio utilizzabile, ma in questo caso è necessario assicurarsi che sia lavata e non troppo fine. Quando si effettua la sabbiatura del prato, l'obiettivo è quello di ammorbidire il terreno. Si tratta quindi di incorporare nel terreno compatto dei grani un po' più grossi. Alle condizioni indicate, per la sabbiatura del prato è possibile utilizzare anche la sabbia da costruzione.
Come valore indicativo, a seconda delle caratteristiche del terreno, è possibile calcolare una quantità compresa tra i 4 e i 10 chilogrammi di sabbia per metro quadrato. Se la sabbia specifica per prato viene acquistata presso un rivenditore specializzato, sulla confezione, di solito, viene indicato per quanti metri quadrati è sufficiente. Nella maggior parte dei casi si tratta di sabbia di quarzo.
Tuttavia, è importante non ricoprire completamente il prato di sabbia, anche in presenza di terreni argillosi. Dopo aver tagliato il prato a un'altezza di circa 3 centimetri, cospargere non più di 2 centimetri di sabbia. I fili d'erba devono quindi essere ancora visibili e non totalmente coperti.
Il cosiddetto top dressing è una miscela di sabbia di quarzo, sementi per prato, materiale organico, come compost o torba, e concime per tappeti erbosi. Il top dressing viene utilizzato soprattutto nel caso dei campi da golf, mentre questo intervento non è generalmente necessario nel giardino domestico. Se dopo la scarificazione il tappeto erboso presenta delle aree spoglie, è possibile riseminare nei punti interessati. Tuttavia, si consiglia di non sabbiare e riseminare il prato contemporaneamente, ma di attendere una o due settimane dopo la semina per proteggere i semi freschi dall'essiccazione.