Aspirazione delle polveri: riconoscere correttamente la polvere per una maggiore protezione sul posto di lavoro
Descrizione dei vari tipi di polvere e di quanto essi possono essere pericolosi, presentazione delle modalità di protezione e dei benefici derivanti dall'utilizzo degli aspiratori da cantiere.
26.06.2023
Classificazione delle polveri per un ambiente di lavoro più sano
Che si tratti di lavori di falegnameria, di costruzione di impianti di riscaldamento o di ristrutturazioni, quando si lavora, lo sporco e la polvere non mancano mai. A seconda dell'ambiente di lavoro, la polvere che si forma ha caratteristiche e livelli di pericolosità diversi per l'uomo e per l'ambiente. Per identificare e contrastare efficacemente i vari tipi di polvere, esse vengono classificate in tre categorie: queste forniscono informazioni sulla pericolosità di ciascuna polvere e rappresentano quindi un buon orientamento su quale sia l'aspirapolvere più adatto.
Le tre classi di polvere
Complessivamente esistono tre diverse classi di polvere: classe L, classe M e classe H. Ecco come si distinguono l'una dall'altra:
Classe di polvere L: polveri leggermente pericolose
La classe di polvere L include polvere domestica e polveri come sabbia, gesso e calcare. Queste polveri vengono generate, ad esempio, durante la pulizia degli edifici.
Classe di polvere M: polveri mediamente pericolose
La classe di polvere M è la classe media dei tipi di polvere pericolosi per la salute: comprende polveri di legno e metallo e particelle di vernice. Queste polveri vengono generate, ad esempio, in falegnamerie, imprese di tinteggiatura o botteghe di fabbri.
Classe di polvere H: polveri altamente pericolose
La classe di polvere H è in cima allo spettro di rischio: le polveri di questa classe sono altamente nocive per la salute e cancerogene, come ad esempio amianto, pori di muffa, polvere di piombo e fibre minerali. Anche la polvere di farina e diversi tipi di fibre minerali rientrano nella classe di polvere H. Queste polveri vengono generate, ad esempio, nei panifici, durante la costruzione di impianti di riscaldamento o nel risanamento dell'amianto. La stessa pericolosità si riscontra durante l'aspirazione dei nidi e delle larve della processionaria delle querce.
Quali classi di polvere si incontrano sui posti di lavoro?
In caso di dubbi sulla tipologia di polveri presenti sul proprio posto di lavoro, è possibile consultare la tabella seguente per fare una valutazione. A volte, tra l'altro, si tratta di una combinazione di diverse classi: in una giornata lavorativa un operaio edile può dunque avere a che fare sia con la polvere domestica (classe di polvere L) che con la polvere di legno (classe di polvere M) e la polvere di amianto (classe di polvere H).
| Settori professionali selezionati | Classi di polvere possibili |
|---|---|
| Falegnameria, carpenteria, costruzione di finestre | M, H |
| Modellismo | L, M, H |
| Lavorazione di metalli | M, H |
| Costruzioni in calcestruzzo e lavori in muratura | H |
| Edilizia | L, M, H |
| Lavori elettrici | L, M, H |
| Tinteggiatura | L, M, H |
| Risanamento di amianto | H |
| Costruzioni a secco | H |
| Costruzione di serbatoi | H |
| Meccanica/meccatronica automobilistica, costruzione di carrozzerie | M, H |
| Pulizia di camini | L, M, H |
| Costruzione di impianti di riscaldamento | M, H |
| Costruzione di forni | H |
| Pulizia delle attrezzature da ufficio | M, H |
| Pulizia di edifici (pulizia post manutenzione) | L |
| Pulizia di edifici (pulizia finale) | H |
| Pulizia industriale | L, M, H |
| Panetterie | L, M |
| Lavori in pietra/di scalpellatura | H |
A seconda della classe di polvere a cui si è più frequentemente esposti, la salute può essere compromessa. Per ridurre al minimo questo rischio e anche per proteggere l'ambiente, è essenziale scegliere un aspiratore professionale dotato di un filtro per la polvere adeguato.
L'aspirapolvere giusto per ogni lavoro: differenze tra aspiratori industriali e depolveratori
Nell'ambiente di lavoro è fondamentale una corretta aspirazione delle polveri. A seconda della classe di appartenenza, sono necessari aspiratori diversi. È possibile distingue gli aspiratori a secco e a umido in due categorie: gli aspiratori industriali ed i depolveratori.
Aspiratori industriali
Aspirazione per polveri industriali: per la classe di polvere L, con i modelli STIHL SE 62, SE 122 e SE 122E offriamo aspiratori industriali certificati, perfetti per l'impiego nella pulizia delle classi di polvere meno pericolose.
Depolveratori
I depolveratori rimuovono la maggior parte della polvere e dello sporco di classe M e di classe L già al momento della formazione, poiché possono essere collegati direttamente all'attrezzatura, come ad es. una troncatrice. I depolveratori sono dotati di un dispositivo di allarme che emette un segnale visivo o acustico se l'operatore è esposto a una quantità di polvere elevata. Per la classe di polvere M STIHL offre, ad esempio, l'aspiratore a secco e a umido STIHL SE 133 M. Questo aspiratore è adatto per l'uso in presenza di elevate quantità di polvere e dispone di una funzione di pulizia automatica del filtro che garantisce una potenza aspirante costantemente elevata. L'aspiratore della classe M perfetto per le officine.
Riepilogo: Classi di polvere
- A seconda del rischio per la salute, la polvere viene classificata in tre categorie.
- In molte professioni, durante la giornata si incontrano polveri appartenenti a classi diverse.
- L'aspirazione delle polveri è la migliore protezione dal pericolo che queste sostanze nascondono. E' fondamentale dunque possedere un aspiratore industriale o un depolveratore.
- STIHL offre aspiratori a secco e a umido per diverse classi di polvere.
È impossibile affermare quale sia la classe di polvere migliore (M o L). Si tratta di polvere e quindi di un materiale potenzialmente nocivo. La classe di polvere M comprende, ad esempio, polveri di legno e metallo e particelle di vernice, mentre la classe L include, tra l'altro, polvere domestica, sabbia e gesso.
Per categorizzare i diversi tipi di polvere esistenti si ricorre a 3 classi in base al loro livello di pericolosità: classe di polvere L (polveri leggermente pericolose), classe di polvere M (polveri mediamente pericolose) e classe di polvere H (polveri altamente pericolose).
Le polveri che rientrano nella classe M sono definite chiaramente. Tra le cosiddette polveri mediamente pericolose figurano, ad esempio, le polveri di legno e metallo e le particelle di vernice.
La polvere di legno è una polvere mediamente pericolosa e rientra nella classe di filtro M. Questa categoria comprende, tra l'altro, le particelle di vernice e le polveri metalliche.
