MATT COGAR HA DOMINATO LA GARA E SI E’ AGGIUDICATO IL TITOLO DI CAMPIONE DEL STIHL TIMBERSPORTS® CHAMPIONS TROPHY 2019
Sabato 25 Maggio 2019, l’americano Matt Cogar ha vinto lo STIHL TIMBERSPORTS® Champions Trophy per la prima volta, battendo l’irrefrenabile Laurence O’Toole nello scontro finale davanti a più di 1.400 persone nella suggestiva location di Tjolöholm Castle in Svezia.
Cogar ci ha regalato un’impressionante performance, eliminando il neozelandese Jesse Whitehead nel suo heat, arrivando a una semifinale con il campione in carica, il canadese Stirling Hart. Cogar ha terminato la prova con il tempo strabiliante di 1:00:91 e arrivando dritto in finale, dove ha incontrato il campione del mondo in carica, Laurence O’Toole.
Cogar è riuscito a completare le quattro discipline (Stock Saw, Underhand Chop, Single Buck e Standing Block Chop) due secondi prima dell’avversario.
In questo adrenalinico evento in cui si sono sfidati i 12 migliori atleti per conquistare il titolo di campione, il vincitore della scorsa edizione Stirling Hart ha guardagnato il terzo posto contro il polacco Michal Dubicki, che è stato costretto a ritirarsi a causa di uno strappo muscolare contratto nella semifinale contro O’Toole.
Il vincitore dell’edizione 2019 dello STIHL TIMBERSPORTS® Champions Trophy, Matt Cogar, ha commentato: “Ancora non ci credo, è surreale. Sono arrivato in Svezia con l’idea di fare del mio meglio, ma l’oro era un sogno. É davvero un trofeo speciale.”
“Sapevo che la finale contro Laurence sarebbe stata dura, ma ho provato a concentrarmi solo sulla prova e non pensare ad altro.”
“Grazie Svezia per l’ospitalità. Non vedo l’ora di tornarci, è un posto magnifico”
La medaglia d’argento Laurence O’Toole ha detto: “Sono abbastanza soddisfatto della mia performance. Ho gareggiato al massimo della mia velocità, ma non è bastato, Matt era troppo forte. Magari un giorno riuscirò a tornare e vincere questo trofeo.”
L’ex vincitore Stirling Hart, che ha guadagnato un dignitoso terzo posto, ha aggiunto: “Tutte le volte che riesci a portare a casa una medaglia, sei felice. Mi spiace solo aver vinto l’ultimo match in questa situiazione. Dubicki ed io avremmo voluto incontrarci sul campo per offrire al nostro pubblico una meravigliosa gara per la medaglia di bronzo.”
“La Svezia è stata molto ospitale con tutti noi durante questo Champions Trophy, non vediamo l’ora di torare in futuro. Cosa posso chiedere di più, sto tornando a casa con una medaglia e non avrei potuto desiderare di meglio.”
Un sentito grazie anche agli altri concorrenti Robert Ebner (Germania), Ferry Svan (Svezia), Armin Kugler (Austria), Martin Kalina (Repubblica Ceca), Elgan Pugh (Gran Bretagna), Martin Komarek (Repubblica Ceca) e un grazie particolare al nostro connazionale Andrea Rossi (Italia) per aver onorato ancora una volta il nostro Bel Paese.