Come rendere più bello il giardino in estate

Sfemminellatura dei pomodori: sulle ascelle tra lo stelo e il picciolo della foglia si formano dei getti laterali che vanno rimossi, in modo che tutta l'energia della pianta si trasformi in frutta succosa.  

Diradamento dei frutti: le pomacee spesso producono più frutti di quanti ne possano effettivamente alimentare. All'inizio di giugno l'albero perde questi frutti spontaneamente e il fenomeno viene denominato goccia di giugno. Se in seguito sui rami ci sono ancora troppi frutti, quelli più piccoli devono essere rimossi. È possibile farlo ad esempio con le efficienti cesoie da giardino e per rami STIHL. Una volta effettuato il diradamento, il resto dei frutti deve trovarsi a una distanza tale da consentire l'inserimento di un dito.  

Rimozione dei fiori: per evitare che le piante si esauriscano durante l'estate e far sì che non si formino solo semi ma anche dei fiori, è necessario eliminare regolarmente i fiori appassiti, tagliando o pizzicando la base del fiore.   

Concimazione: il fertilizzante per prati a lenta cessione è sufficiente per ben tre mesi. Chi ha concimato il proprio prato in primavera dovrebbe ripetere il trattamento utilizzando un fertilizzante a lenta cessione. 

Combattere i bruchi: offrire ai carpocapsa dei nascondigli artificiali con strisce di cartone ondulato ruvido larghe 10 centimetri. Legare il tutto intorno al tronco del melo e controllare ogni settimana la presenza di bruchi. Dopo aver mangiato a sazietà le mele per quattro settimane, i parassiti delle piante le abbandonano dall'inizio di luglio e cercano un nascondiglio sotto la corteccia e il cartone ondulato. La loro rimozione consente di prevenire una nuova infestazione. 

Moltiplicazione delle fragole: le fragole formano delle lunghe propaggini con ramificazioni frondose che sono ideali per la moltiplicazione. Sollevare la propaggine che cresce più vicino alla pianta madre e interrarla in un piccolo vaso di terracotta. Il collegamento con la pianta madre viene mantenuto per il momento, solo il pezzo di propaggine dietro il vaso viene rimosso in modo che la fragola non debba prendersi cura di altre piante. Le propaggini devono radicare fino all'autunno, dopodiché è possibile staccarle dalla pianta madre.  

Diradamento degli alberi da frutto: i getti d'acqua verticali che si formano sugli alberi sottraggono solo energia. Adesso è giunto il momento di tagliarli il più vicino possibile al ramo. Per farlo consigliamo l'utilizzo di una cesoia per rami STIHL. 

Irrigazione: è preferibile irrigare con meno frequenza, ma in modo più abbondante. In questo modo l'acqua può penetrare in profondità nel terreno e raggiungere le radici delle piante. Un terreno argilloso deve essere irrigato una volta alla settimana, mentre per un terreno sabbioso l'operazione deve essere ripetuta ogni 2-3 giorni. Le annaffiature devono avvenire preferibilmente al mattino.   

Tosatura del prato: quando si procede alla tosatura del prato, assicurarsi sempre che le lame del tosaerba siano affilate. L'altezza di taglio corretta dipende dall'esposizione al sole: in posizione soleggiata l'altezza ottimale è compresa tra i 4 e i 5 centimetri, mentre per i manti erbosi in ombra dai 5 ai 7 centimetri. Per ogni operazione di tosatura non si deve tagliare più di un terzo della lunghezza per evitare imperfezioni nel prato. In caso di siccità, gli steli devono rimanere circa 1 – 2 centimetri più lunghi. Per ulteriori informazioni sulla cura del prato in estate consulta la nostra guida.
Se si utilizza un tosaerba con funzione mulching, è necessario eseguire l'operazione da una a due volte alla settimana, altrimenti sul tappeto erboso cadranno troppi pezzetti di prato e causeranno la formazione di muffe.   

Zappatura del terreno: l'uso regolare della zappa consente di risparmiare acqua. La zappatura elimina quelle sottilissime aperture nel terreno che consentono all'acqua di evaporare più facilmente. Dopo la zappatura, i centimetri superiori del terreno si asciugano, ma al di sotto  rimangono umidi.  

Piantare il cavolo riccio: piantando il cavolo riccio e altri ortaggi invernali ad agosto, sarà possibile effettuare la raccolta in inverno. Disporre 6 esemplari per metro quadrato a una distanza di 45 x 45 centimetri. Adesso il terreno deve rimanere sempre umido.  

Pizzicare i fiori: anche se sarà difficile, a partire da agosto sarà possibile tagliare tutti i nuovi fiori di pomodori e peperoni utilizzando la cesoia da giardino . I frutti generati da questi fiori non maturerebbero entro l'autunno e la pianta sprecherebbe dell'energia che invece può sfruttare per portare a maturazione i frutti esistenti.   

Raccogliere le patate: la raccolta delle patate inizia a giugno con le prime patate novelle e termina ad ottobre con le ultime varietà tardive per la conservazione.  A tale scopo, utilizzare una forca da scavo. Sebbene ci sia il rischio che questa possa infilzare alcuni tuberi, le vanghe o le pale invece potrebbero causare dei gravi danni a livello delle radici.

Preparare le talee: durante la potatura si possono ricavare molte talee. Il periodo migliore per preparare le talee inizia con l'arrivo della primavera e termina ad agosto. Le talee vengono generalmente poste in un terreno povero di nutrienti. In questo modo le piantine radicate sono costrette a formare altre radici.  

Raccogliere i semi: chiunque abbia mai raccolto semi è consapevole che non si separano facilmente dai residui di fiori. Tuttavia, per ovviare a questo problema basta utilizzare un ventilatore. Lasciare cadere il materiale vegetale nel vortice di aria, i semi che sono pesanti cadranno ai piedi del ventilatore, il resto verrà soffiato via.   

Moltiplicare le piante perenni mediante la divisione dei cespi: la divisione dei cespi rappresenta il metodo di moltiplicazione più rapido. Scavare la pianta, scuotere il terreno e utilizzando una vanga dividerla in più parti che devono avere almeno un germoglio e un quantitativo sufficiente di radici.

Buccia sottile, poco adatta alla conservazione

Ottima conservabilità

Cavolfiore invernale

In primavera, quando compaiono i bruchi, spruzzare le piante infestate con i preparati di Bacillus thuringiensis che non nuociono agli insetti benefici. 

Diplocarpon rosae

In caso di infestazione grave, rimuovere immediatamente le foglie infestate, disinfettare gli attrezzi, raccogliere le foglie dal terreno e utilizzare dei fungicidi.

Quando invece la moltiplicazione avviene attraverso il metodo della propaggine, la parte della pianta da coltivare rimane collegata alla pianta madre. A tal fine, i germogli della pianta vengono interrati. Quando questi emettono le radici, il legame con la pianta madre può essere troncato. La moltiplicazione per propaggine delle piante arbustive è laboriosa e di fatto applicabile solo se le piante sono dotate di lunghi viticci.  

Che si tratti di ortaggi o piante ornamentali, la semina richiede più tempo rispetto alla coltivazione delle piantine, ma supera di gran lunga le varietà disponibili nei negozi specializzati. Inoltre, una bustina di semi non costa più di una sola piantina; a questo si aggiungono il fattore divertimento e la gioia dell'attesa. 

Raccogliere i semi e moltiplicare le piante rappresenta un modo sostenibile per ripiantumare il giardino con le proprie piante preferite.  

La divisione dei cespi consente di ottenere più esemplari da un'unica pianta. La divisione dei cespi ringiovanisce le perenni diventate troppo grandi e poco inclini alla fioritura, consentendo di aumentare il verde in giardino a costo zero. Le piante ottenute per divisione dei cespi a fine estate o in autunno crescono rapidamente e sono già adulte. 

Nel corso degli anni, le piante semiarbustive come il timo, il rosmarino o la lavanda possono lignificare il fusto. Tuttavia, una potatura regolare all'inizio della primavera consente di evitare questo problema.  

Il timo, la lavanda, il rosmarino e la salvia possono essere piantati insieme nello stesso posto perché hanno le stesse esigenze. 

Analogamente, anche il prezzemolo e il basilico possono essere piantati insieme nello stesso posto, ma non accanto al cerfoglio, all'aneto e al sedano.  

Il coriandolo, l'aneto e il finocchio selvatico crescono rigogliosi tra la santoreggia, il nasturzio e la camomilla. 

La raccolta costante è consigliata per tutte le erbe aromatiche, così le piante crescono meglio e più folte.

La raccolta delle erbe aromatiche effettuata nel periodo giusto ne esalta l'aroma: le piante presentano la massima concentrazione di oli essenziali poco prima della fioritura.  

Al momento della raccolta, è necessario attendere la scomparsa della rugiada notturna.  

Esistono vari metodi per conservare le erbe aromatiche: quelle più resistenti si raccolgono e si appendono a testa in giù per essiccarle. Le erbe aromatiche più delicate possono essere consevate sott'olio o trasformate in pesto.