Piccolo orto in giardino: idee e consigli

Coltivare ortaggi freschi nel proprio giardino è il sogno di molte persone che possiedono uno spazio verde intorno a casa. Ecco alcuni consigli su come fare.

Uomo accovacciato in un orto davanti a una staccionata di legno

Rendere il giardino produttivo con un orto

Un orto casalingo offre molto spazio e libertà creativa per la coltivazione di svariati ortaggi. In pochi metri quadrati si possono coltivare ad esempio carote, patate e piselli. Con una pianificazione e piantumazione mirata, è possibile raccogliere le verdure nel proprio giardino e utilizzarle in cucina per tutto l'anno. Creare questo spazio dedicato agli ortaggi non è difficile, ma richiede un po' di tempo e una manutenzione regolare.

Informazioni di base: posizione e periodo ottimali

Prima di iniziare con la creazione dell'orto occorre fare alcune considerazioni preliminari. La posizione dove si sceglie di collocarlo fa la differenza e ogni giardino presenta condizioni diverse. Abbiamo raccolto una serie di suggerimenti e idee fondamentali per il corretto sfruttamento dello spazio da dedicare ai tuoi ortaggi.

Dove devo collocare il mio piccolo orto?

Prato verde e curato davanti a una staccionata di legno, sullo sfondo è visibile una carriola e dei vasi

Lo spazio dedicato all'orto deve essere soleggiato e, possibilmente, dotato di uno sbarramento protettivo contro il vento. Un pratico frangivento può essere realizzato con delle siepi strette e basse o con degli arbusti radi, per esempio le piante di ribes. In questo modo il terreno viene protetto dalle folate di vento senza che ci sia il bisogno di recintarlo completamente.

Se lo spazio a terra risulta insufficiente, è possibile anche realizzare un orto rialzato: esso risulta meno esteso, ma la sua realizzazione richiede un po' di abilità manuale.

Uomo intento nella realizzazione di un'aiuola all'interno di un giardino ben curato davanti a una staccionata di legno

Quando posso iniziare a creare il mio piccolo orto in giardino?

In linea di principio, è possibile dare vita al proprio orto in qualsiasi stagione, anche se è preferibile evitare i periodi di caldo o gelo intenso. Consigliamo pertanto di farlo in primavera o in autunno. Tuttavia, la primavera offre il vantaggio di poter iniziare subito la coltivazione, ed il periodo migliore per la preparazione del terreno è tra febbraio e marzo. Se invece si decide di iniziare in autunno, si corre il rischio che durante l'inverno ricrescano le erbacce e di dover preparare nuovamente il terreno in primavera prima della piantumazione.

Progettare e creare un piccolo orto in giardino: istruzioni passo dopo passo

Hai già delle idee e delle ispirazioni per creare il tuo orto? Ti mostreremo passo dopo passo come trasformarle in realtà, facendo diventare una porzione di prato il terreno ideale per i tuoi ortaggi.

Per farlo, ti potrebbero essere utili i seguenti attrezzi:

  • Metro a nastro
  • Martello
  • Eventualmente, dei pali di legno 
  • Corda
  • Vanga
  • Rastrello
  • Raspatoio
  • Forca da scavo
  • Zappa
  • Carta e penna
 

Fase 1: stabilire la posizione e le dimensioni

Uomo che traccia i contorni su un prato livellato per creare un'aiuola di ortaggi

Per la scelta di quale porzione di terreno dedicare alla coltivazione, scegliere un luogo il più possibile soleggiato e riparato dal vento. Una volta decisa la collocazione, definire e picchettare i margini che ne delimitano il confine, oppure tracciare le linee utilizzando la calce. Per la creazione degli appezzamenti, è preferibile scegliere una forma rettangolare: con una larghezza di circa 1,20 metri sarà possibile raggiungere agevolmente tutte le piante da entrambi i lati. La lunghezza, invece, non dovrebbe superare i quattro metri. Lo spazio a disposizione è superiore? In questo caso basta creare più porzioni di terreno, in modo da realizzare un vero e proprio orto.

Se si crea un orto composto da più appezzamenti, assicurarsi che ci sia un passaggio tra le diverse porzioni di terreno. Un passaggio principale largo circa 80 centimetri lascia spazio a sufficienza anche per una carriola.

Consiglio degli esperti di STIHL: se si desidera raggiungere l'autosufficienza, prevedere una superficie di circa 40 metri quadrati per ogni membro della famiglia. Con una superficie di tali dimensioni, probabilmente non sarà più necessario acquistare gli ortaggi o le erbe aromatiche.

Ausili utili per il giardinaggio

Fase 2: liberare e preparare la superficie

Scavo di una zolla effettuato con una vanga per creare un'aiuola in quel punto

Una volta delimitata la superficie dello spazio di lavoro è il momento di zapparlo per estirpare tutte le erbacce e le piante selvatiche. Per informazioni su come rimuovere le erbacce in modo accurato e a lungo termine, consulta la nostra guida. Per trasformare una superficie in precedenza erbosa in un appezzamento destinato alla coltivazione, sollevare la zolla e allentare il terreno con la forca da scavo. Se la superficie del terreno è molto compatta e ricca di vegetazione, può essere utile rivoltarla. Per farlo, è possibile utilizzare un attrezzo combinato come lo STIHL KombiSystem con fresa per terreno. Questa operazione è raccomandata soprattutto se il suolo è argilloso, poiché in questo modo l'acqua può nuovamente penetrare con facilità e il terreno viene sufficientemente ossigenato.

Tuttavia, è necessario tenere presente che la struttura del suolo subirà delle variazioni e questo avrà delle ricadute anche sui microrganismi che lo abitano. Si consiglia di rivoltare il terreno solo se è eccessivamente compatto o troppo argilloso, così da renderlo più friabile e, allo stesso tempo, più permeabile. È importante anche rimuovere le pietre, perché potrebbero ostacolare la crescita delle radici e dei tuberi.

Persona munita di dispositivi di protezione individuale che scava una superficie del giardino utilizzando lo STIHL KombiSystem con fresa per terreno allo scopo di realizzare un'aiuola

Fresa per terreno BF-KM

Fresa combinata per STIHL KombiSystem. La fresa per terreno consente di allentare con facilità anche i terreni più duri o argillosi. Ideale per la rimpiantumazione, il dissodamento o il recupero di spazio. 

I confini dell'area lavorata possono essere delimitati con tavole, paletti di legno o pietre. Questi elementi permetteranno di trattenere la terra all'interno dello spazio ad essa dedicata, proteggendola inoltre dai parassiti. Suggerimano, inoltre, di assicurarsi che l'appezzamento non sia troppo alto, così da evitare che i bordi diventino secchi. 

Persona che spala la terra di una superficie preparata per creare un'aiuola di ortaggi

Fase 3: preparazione del terreno e miglioramento della sua qualità

Il nostro consiglio è di integrare il terreno con compost o fertilizzante naturale direttamente durante la preparazione del terreno. Per fertilizzare il terreno sono adatti anche i trucioli di corno. Tuttavia, il tipo di fertilizzazione dipende dalla natura e dalle condizioni del terreno. Un terreno adeguatamente preparato garantirà in seguito un ricco raccolto.

Infine, livellare il terreno con un rastrello di legno.

Fase 4: progettare la disposizione degli ortaggi all'interno dell'appezzamento di terra

Il terreno è ora pronto ad accogliere le piantine dei futuri ortaggi. Prima di iniziare però, è opportuno pianficare la collocazione da attribuire ad ogni seme o pianta su un foglio di carta: questo faciliterà la fase successiva di esecuzione del lavoro.  

Durante la progettazione dell'orto, è importante valutare la possibile coesistenza dei vari tipi di ortaggi nello stesso terreno. Se le varietà sono compatibili saranno meno soggette alle infestazioni di parassiti e non si priveranno a vicenda di sostanze nutritive. Di seguito abbiamo elencato le varietà compatibili all'interno di una tabella.

Inoltre, è importante mantenere la giusta distanza tra le piante. Le informazioni per ogni specie sono solitamente riportate sulle etichette dei semi.

Procedere con la definizione delle file di ortaggi in base alle distanze necessarie e alla sistemazione precedentemente pianificata. Per mantenere una disposizione ordinata, può essere utile utilizzare una corda da tendere sul terreno durante la sua creazione. Infine, con l'ausilio di un rastrello procedere alla realizzazione dei solchi in cui in seguito verranno piantati i semi o messe a dimora le piantine. Nei negozi specializzati sono disponibili anche i cosiddetti tirafile, con i quali è possibile creare file simmetriche alle distanze desiderate.

Persona munita di guanti di protezione che mette a dimora delle piantine all'interno dell'aiuola appena preparata

Fase 5: semina e piantumazione

Esistono due modi diversi per coltivare gli ortaggi: è possibile optare per la semina o per l'acquisto e la coltivazione di piantine. Entrambe le opzioni presentano vantaggi e svantaggi. Sebbene i semi siano generalmente più economici, le piantine tendono a essere più resistenti e il raccolto può essere ottenuto più rapidamente. Se invece si cercano varietà rare o insolite, queste generalmente sono più facili da trovare sotto forma di semi.

Piccolo orto: cosa piantare

Ogni pianta ortiva ha le proprie esigenze. Abbiamo raccolto per te una serie di consigli e idee per realizzare e coltivare con successo il tuo orto.

Coltivazione degli ortaggi: periodo di piantumazione e di raccolta

NomeSpaziatura tra le file in cmDistanza tra le piante in cmPeriodo di semina o piantumazionePeriodo di raccolta
Cavolfiore invernale4040-50Da aprile ad agostoDa agosto a settembre
Broccoli4050semina ad aprile; piantumazione da aprile a maggio.Da giugno a ottobre
Fagiolini60Da 5 a 10Semina da maggio a luglioDa luglio a ottobre
Patate novelle6040Interrare le patate a partire da aprileDa giugno ad agosto
Lattuga30Da 25 a 30Semina da marzo a luglio; piantumazione da aprile ad agostoDa maggio a ottobre
Lattughino30Da 15 a 20Semina da aprile ad agostoDa giugno a ottobre
Bietole2030Semina da marzo a giugno; piantumazione da aprile a giugnoDa giugno ad agosto
Carote20Da 3 a 6Semina da fine marzo a luglioDa maggio a ottobre
Porri3015AprileDa agosto a dicembre
Ravanelli20Da 10 a 15Semina da marzo ad agostoDa aprile a ottobre
Cavolo rosso5050Semina ad aprile; piantumazione a maggioDa luglio a ottobre
Pomodori6050Semina al chiuso a partire da febbraio; piantumazione da maggio a giugnoDa luglio a ottobre
Cipolle2510Interramento a fine marzo o ad aprileDa agosto a settembre

Coltivazione degli ortaggi: quali sono le varietà compatibili?

Quando si decide di intraprendere l'attività di coltivazione degli ortaggi, generalmente si consiglia di scegliere una coltura mista. Alcune varietà di ortaggi e di erbe aromatiche si proteggono reciprocamente dai parassiti, favorendo così la crescita. Tuttavia, ci sono anche delle piante che si danneggiano a vicenda. Affinché la coltura mista possa dare i suoi frutti, nella tabella che segue abbiamo elencato sinteticamente le varietà di ortaggi compatibili e quelle non compatibili.

Pianta consigli Compatibile con Non compatibile
Broccoli Necessitano regolarmente di molta acqua Fagioli, piselli, patate, insalata, sedano, pomodori Aglio, cipolle, fragole
Patate Le patate novelle possono essere raccolte già all'inizio dell'anno Cavolo, cavolo rapa, spinaci Pomodori, zucca, sedano
Bietole Si raccolgono solo le foglie esterne Ravanelli, carote, cavoli Spinaci, barbabietole rosse
Carote Raccolta entro 8 settimane Cipolle, porri, ravanelli, piselli Barbabietole rosse, patate novelle
Peperoni Semina anticipata al chiuso e piantumazione in un luogo soleggiato Prezzemolo, sedano, basilico, porri Cetrioli, patate, piselli
Barbabietole rosse Raccolta a partire da settembre Cipolle, insalata di campo, cavolo Spinaci
Pomodori Nella serra crescono meglio che nell'aiuola. Piselli Patate
Zucchine Necessitano di molta acqua e calore Insalata, carote, barbabietole rosse, ravanelli, sedano, cipolle Pomodori, cetrioli, patate, ravanelli
Cipolla Raccoglierle solo quando le foglie sono gialle e secche Aneto, insalata, carote, barbabietole rosse, fragole Piselli, cavoli

Altri consigli per la coltivazione degli ortaggi

Abbiamo raccolto per te una serie di consigli generali in modo che, una volta realizzato il tuo orto, tu possa godertelo a lungo. Ecco come mantenere fertile nel tempo il tuo terreno.

Rotazione e variazione delle colture

Poiché le piante assorbono determinati nutrienti dal terreno, la rotazione e la variazione delle colture influisce sull'efficacia della coltivazione. Ad esempio, le patate non dovrebbero essere piantate direttamente dopo una coltura di pomodori, melanzane, peperoni o peperoncini. L'insalata o i piselli invece, crescono particolarmente bene dopo una coltura di patate. Oltre alla mancanza di sostanze nutritive nel terreno, di cui la pianta successiva necessita per la propria crescita, anche le infestazioni parassitarie possono verificarsi più facilmente nel caso di rotazioni non ottimali.  

Ecco alcuni suggerimenti utili:

rotazione delle colture – nella stagione:

non piantare vicine le varietà della stessa famiglia all'interno dello stesso appezzamento. Questo vale anche per i sovesci.

Rotazione delle colture – da un anno all'altro con più aiuole:

le colture dovrebbero essere variate ogni anno. L'appezzamento in cui l'anno precedente sono stati piantati ortaggi ad alto consumo di sostanze dal terreno (come ad esempio le patate), l'anno successivo è consigliato lasciarlo a riposo. Le patate, invece, dovranno essere piantate in una porzione di terreno che l'anno precedente ha ospitato  ortaggi a media consumazione di nutrienti (carote, insalata). Infine, i deboli consumatori di sostanze del terreno, come ad esempio i ravanelli, dovranno essere trasferiti nell'appezzamento dei sovesci.

Consiglio degli esperti di STIHL: piantumazione corretta delle cipolle

Le cipolle sono ortaggi che danno grandi soddisfazioni e possono essere inserite nell'orto facilmente. A volte però, può accadere che le cipolle secche appena piantate ritornino in superficie il giorno successivo a causa dell'umidità del terreno che le fa gonfiare. Per evitare che questo accada, prima di piantarle nell'orto, è meglio immergere le cipolle in acqua tiepida per tutta la notte. In questo modo il terreno non sarà più in grado di riportare le cipolle in superficie dopo la piantumazione. Interrare le cipolle a una profondità tale che la punta con la base del germoglio sia ancora chiaramente visibile. Dopodiché, aggiungere un po' di terreno per evitare che i merli estraggano di nuovo i bulbi dal terreno. Acquistare solo cipolle da semina della grandezza di una nocciola, poiché in seguito tendono a ingrossarsi con meno facilità. Nel caso invece degli scalogni (cipolle allungate, per lo più rossastre), i bulbi più grandi offrono rese più elevate.

Primo piano di un campo di trifoglio fiorito

Sovesci

Chi desidera mantenere fertile l'orto per molto tempo dovrebbe concedergli di tanto in tanto una pausa. I sovesci fertilizzano il terreno fornendo al suolo preziose sostanze nutritive. A tale scopo, sono adatte ad esempio alcune varietà di trifoglio o i lupini. È possibile piantare i sovesci in autunno, lasciarli nell'appezzamento durante l'inverno, e infine falciarli e sotterrarli la primavera successiva. Questo consente di ottenere dei rendimenti elevati tutto l'anno. Inoltre, se per altri motivi la porzione di terra dovesse rimane vuota per un determinato periodo di tempo, il sovescio potrebbe essere una soluzione temporanea ottimale.

Ortaggi invernali

Anche nella stagione fredda è possibile coltivare gli ortaggi, poiché in inverno il terreno non deve necessariamente rimanere a riposo. Gli ortaggi invernali, come ad esempio diverse varietà di cavolo o insalata di campo, sono ideali per una raccolta tardiva. Nella nostra guida scoprirai anche come preparare un appezzamento per lo svernamento.

Cura e irrigazione

Chi rastrella regolarmente l'orto, deve annaffiare di meno. Il rastrellamento modifica infatti la struttura del terreno facendo evaporare meno acqua. Tuttavia, la frequenza e l'intensità delle annaffiature dipende dalle colture. In generale: è meglio annaffiare con minore frequenza e in modo più generoso che spesso e in quantità insufficiente. L'acqua piovana raccolta è l'ideale per l'irrigazione.

Si consiglia di lasciar riposare completamente il terreno ogni tre anni per un'intera stagione, in modo che possa rigenerarsi. Se viene costantemente occupato da colture, è possibile che la qualità del suolo si deteriori nel tempo. 

Aiuola di ortaggi all'interno di un giardino davanti a una staccionata di legno

Altri consigli per il giardinaggio