Cura del prato in primavera: consigli utili

In primavera è tempo di occuparsi del giardino e del prato. Scopri qui cosa è necessario per farlo al meglio.

Donna che si prende cura del prato in primavera e si occupa del taglio dell'erba nel suo giardino

Come preparare il prato alla nuova stagione

Quando la neve si scioglie e le temperature iniziano a salire, arriva il momento di prendersi cura del prato in giardino. Dopo il riposo invernale, è ora di nutrirlo e prepararlo per l'imminente stagione di giardinaggio.

Per il suo completo ripristino, il primo passo da fare consiste nella raccolta delle foglie e dei rami che, durante la stagione fredda, si sono depositati sul terreno.

L'entità dei lavori da fare in primavera dipende anche molto da quanto il prato ha sofferto durante il periodo invernale: è cresciuto del muschio? Sono presenti delle erbacce? C’è molta erba morta? Dopo la tosatura potrebbe essere utile arieggiare il prato e, a seconda delle caratteristiche del terreno, procedere ad una sua sabbiatura.  

Cura del prato in primavera - video passo dopo passo

Uomo arieggia superficialmente il prato verde con un arieggiatore a batteria STIHL RLA 240

Arieggiare il prato in primavera

La necessità di arieggiare il prato in primavera dipende dalle sue condizioni: per capire se tale operazione può essere utile è consigliato passare un piccolo rastrello metallico nella parte superficiale del terreno. Se i residui di falciatura, le erbacce o il muschio rimangono attaccati, è il caso di arieggiare il terreno con un arieggiatore. Ciò consentirà di rimuovere o prevenire la formazione di feltro nel prato; tuttavia, l’arieggiamento superficiale non è consigliato fino a quando il prato non avrà completato la prima fase di crescita, non sarà stata eseguita almeno una concimazione ed un paio di tosature.

Cura del prato in primavera: Primi passi

La cura del prato parte in primavera con un'accurata pulizia. Le vecchie foglie e i piccoli rami caduti durante l'autunno e l'inverno possono essere rimossi facilmente con un rastrello, oppurre ricorrendo al pratico aspiratore per foglie STIHL

Allineamento dei dislivelli del terreno 

Dopo aver rimosso i rami e le foglie, potrebbe essere necessario livellare i dislivelli del terreno. Questa fase può essere facilmente effettuata con una pala o un rastrello. Le zolle di terra devono essere separate e distribuite sul prato in modo da rendere la sua altezza il più possibile omogenea. L'erba crescerà spontaneamente nel giro di poche settimane ed eventualemente, se si dovesse rivelare necessario, sarà possibile procedere con una nuova semina nelle zone rimaste brulle.

Per la cura del prato in primavera, una donna spala della terra da una carriola per livellare il terreno

Dissodare il terreno

In certi casi si consiglia di dissodare il terreno e prepararlo per il taglio. Questa operazione può essere eseguita solo quando il terreno è completamente asciutto. Se in alcuni punti è ancora presente dell'acqua stagnante, è necessario allentare ulteriormente i punti compattati, utilizzando un rastrello per muovere delicatamente il terreno.

Sabbiatura del prato 

Se il terreno del giardino è molto compatto o argilloso, durante la manutenzione primaverile è raccomandato procedere ad una sabbiatura, così da dissodare la struttura del terreno. Dopo l’arieggiamento superficiale procedere con la distribuzione della sabbia sul terreno e poi innaffiare abbondantemente. 

La calce in primavera

Se il terreno è superacidificato, l'erba non sarà più in grado di nutrirsi a sufficienza. In questo caso è consigliato utilizzare della calce che favorisca la regolazione del pH nel terreno. In ogni caso è meglio precedere questa operazione da un'analisi del terreno (i relativi test sono disponibili presso i rivenditori specializzati). 

Poiché tra imbiancatura e concimazione è necessario attendere dalle sei alle otto settimane, si consiglia di imbiancare il prato già a febbraio, non appena si verifica il disgelo. In questo modo trascorrerà abbastanza tempo prima di iniziare la cura del prato in primavera. 

Come e quando concimare il prato in primavera

Se l'anno precedente non si è effettuato il mulching sul prato in modo continuativo, fornendo al terreno una quantità sufficiente di nutrienti, quasi sicuramente sarà necessario procedere alla concimazione primaverile. Questa operazione è fondamentale per aiutare l'erba a crescere di nuovo forte e di un bel colore verde sano. Durante il periodo di maggiore crescita, si consiglia di tagliare il prato due volte alla settimana. Generalmente è sufficiente concimare il prato due volte all'anno, una volta in primavera e una volta a fine estate. Un'ulteriore concimazione è possibile, se necessaria, ad esempio a giugno. I fertilizzanti organici e minerali sono disponibili in qualsiasi negozio di giardinaggio o bricolage e tra questi ci sono anche speciali fertilizzanti primaverili. Il concime supporta l'erba nella rigenerazione continuativa nel tempo, e rafforza le radici indebolite dal freddo invernale.

Muschio, una pianta che indica la mancanza di azoto

La presenza di muschio indica che il terreno è soggetto ad una mancanza di azoto. La concimazione è un ottimo modo per combattere la sua diffusione e fornire all'erba le sostanze nutritive necessarie per crescere forte. 

Primo piano di un prato infestato dal muschio

Procedura dettagliata per la concimazione

Rasatura primaverile

Quando le temperature iniziano a salire e quella del suolo si stabilizza intorno ai 10 gradi Celsius, arriva il momento per cominicare a tagliare l'erba con regolarità. Il primo taglio dell'anno stimola la formazione di un manto erboso denso e dà il via alle tosature con cadenza settimanale. Normalmente, il periodo migliore per il primo taglio è da metà marzo a metà aprile, ma se l'erba dovesse crescere prima a causa di un inverno particolarmente caldo, anche il suo taglio dovrà essere anticipato di conseguenza.

Nota: se dopo l'inverno il prato è stato fertilizzato, attendere almeno 1-2 settimane dopo la concimazione prima di utilizzare il tosaerba. 

Taglio di pulizia

A erba cresciuta e giardino asciutto arriva il momento per il primo taglio dell'anno, il cosiddetto taglio di pulizia. Per farlo al meglio:

  • Assicurarsi che le lame del tosaerba siano pulite e affilate per evitare che l'erba primaverile, giovane e morbida, venga danneggiata e diventi suscettibile alle malattie del prato.
  • Prestare attenzione all'altezza di taglio del prato. L'altezza di taglio ottimale è compresa tra 4 e 6 cm. All'ombra, ad esempio sotto i cespugli, l'altezza non deve mai essere inferiore a 5 cm.
  • La regolazione dell'altezza di taglio è semplicissima ma molto importante.
Il tosaerba a batteria STIHL RMA 339 C viene controllato in giardino in primavera

Controllo primaverile del tosaerba

  • Controllare innanzitutto lo stato generale del tosaerba: il corpo, le ruote e le lame non devono presentare danni.
  • Se le lame sono smussate, farle affilare ed equilibrare dal rivenditore STIHL.
  • Cambiare l'olio del tosaerba a benzina prima di dare inizio alla stagione delle tosature. In questo modo è possibile rimuovere eventuali abrasioni causate dall'utilizzo e prolungare la durata del motore. 
  • Controllare anche il filtro dell'aria del tosaerba a benzina. Se è sporco o intasato, sostituirlo.
  • Per i tosaerba a batteria, controllare il livello della batteria e caricarla completamente prima del primo utilizzo.

Falciatura e concimazione in un unico passaggio

Tagliare l'erba e concimarla allo stesso tempo non è mai stato così semplice. Durante la falciatura con un tosaerba con funzione mulching STIHL o con un robot tosaerba  iMOW®, il materiale viene triturato e distribuito sul prato. L'azoto contenuto viene mineralizzato e reimmesso nel prato sottoforma di fertilizzante naturale. 

Donna che in primavera si prende cura del prato con un tosaerba a benzina STIHL RM 243 T

Mulching del prato: falciatura e concimazione in un unico passaggio

Il mulching è un metodo naturale di cura del prato. Scopri di più nel nostro articolo dedicato al tema del mulching.

RIASSUNTO: cura del prato in primavera

  • In primavera, liberare il prato da foglie e rami.
  • Dissodare il terreno con un rastrello e lasciarlo asciugare.
  • Concimare il prato con un fertilizzante primaverile.
  • Attendere almeno una o due settimane dopo la concimazione prima di tagliare l'erba.
  • Eseguire il primo taglio di pulizia a partire da marzo.
  • Se si ha un prato molto feltrato e in cui è cresciuto del muschio, si consiglia di arieggiarlo. 
  • Nel caso di terreni argillosi e molto compattati, è anche opportuno sabbiare il prato dopo l’arieggiamento superficiale.
  • Dopo aver tagliato il prato per la prima volta, è importante ripetere l'azione regolarmente, preferibilmente una volta alla settimana.

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